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Arredare il meglio in cucina

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L’ambiente cucina deve essere studiato per usufruire al massimo delle funzionalità, per creare uno spazio in cui muoversi liberamente.

È facile farsi conquistare da una cucina in esposizione, ma è molto importante saper valutare se, una volta trasferita nella propria casa, possa risultare funzionale alle proprie esigenze ed ai propri spazi.
Ecco perché, prima dell’acquisto, è importante richiedere un progetto molto accurato che riesca ad individuare la disposizione più pratica degli elementi e allo stesso modo individuare i dettagli che fanno la differenza.
Prima di scegliere i mobili, gli elettrodomestici che la compongono, è assolutamente necessario, valutare la qualità di assistenza offerta dai rivenditori.
Successivamente è bene analizzare la tipologia e la qualità dei materiali per i rivestimenti ed i mobili.
Non si tratta solo di utilizzare al meglio i metri quadrati a disposizione, ma sopratutto di progettare i percorsi, e la dislocazione delle aree di lavoro in modo più comodo e razionale possibile.
La sviluppo degli arredi e la disposizione di componenti ed elettrodomestici devono costituire un insieme armonico che consenta lo svolgimento delle operazioni fondamentali che ruotano intorno alla funzione del mangiare: la conservazione, la pulizia e la preparazione.

Cucine in muratura
Le cucine in murature una volta venivano costruite da operai specializzati che realizzavano sul posto tutta la struttura, oggi la maggior parte delle realizzazioni avviene in modo industriale.
Le basi ed i pensili vengono infatti realizzati con materiali leggeri come il conglomerato cementizio alleggerito, che è un materiale leggero, ignifugo e molto resistente, oppure con legno multistrato che ha anche una buona resistenza all’acqua.
Entrambi i materiale possono essere rifiniti ad intonaco e pittura, oppure si può scegliere la versione con il rivestimento in piastrella.
Il vantaggio di questa tipologia di prodotto e che in caso di trasloco si possono smontare e riadattare al nuovo ambiante.

Da SAPERE
Prima di procede all’acquisto della cucina è consigliato fornire al rivenditore una piantina del locale, possibilmente in scala, per permettergli di valutare al meglio gli effettivi spazi e la disposizione ottimale. Prima di ordinare i mobili è assolutamente necessario che il rivenditore stesso faccia un sopralluogo per verificare le misure e la disposizione degli impianti, basta un solo centimetro per rendere impossibile il posizionamento di un mobile.
Sulla piantina devono essere riportate le posizioni esatte dell’attacco del gas, dell’acqua, degli scarichi e dalle prese elettriche, le eventuali caldaie, i caloriferi e sicuramente porte e finestre. Cosa ancora migliore se il rivenditore stesso fornisce la piantina con la disposizione degli attacchi in funzione del progetto della cucina.
In genere il progetto e compreso ma potrebbe essere richiesto un contributo.
Ci sono alcune voci del preventivo che è bene analizzare con attenzione, infatti la presenza o l’assenza di alcune voci potrebbe far cambiare decisamente il conteggio finale. Accertarsi pertanto della presenza o assenza delle maniglie per le ante delle basi e dei pensili, gli zoccoli per le basi, le guide con la chiusura assistita dei cassetti, elettrodomestici ed eventuali accessori particolari richiesti.
È bene accertarsi inoltre se, in fase di preventivo, sono stati conteggiati o esclusi:

  • il progetto;
  • la consegna a domicilio;
  • il montaggio;
  • e l’IVA.


Onde evitare spiacevoli sorprese all’atto della stipula del contratto.
Verificare inoltre la durata della garanzia di mobili ed elettrodomestici. In genere la garanzia è biennale ma, pagando un estensione, è possibile ampliarla.

ATTENZIONE
Il rivenditore non è autorizzato ad effettuare gli allacciamenti degli impianti idrico ed elettrico. Quest’operazione deve essere fatta da tecnici specializzati che devono rilasciare il certificato di idoneità dell’impianto qualora le normative lo prevedano.
È necessario richiedere al rivenditore lo schema di collegamento completo di misure per l’allacciamento all’impianto idrico ed elettrico in modo da non incorrere in errori e facilitare il lavoro dell’idraulico e dell’elettricista.


Una cucina arredata in modo funzionale aiuta a ridurre la fatica quotidiana.
La collocazione più semplice è quella detta “in linea” con tutte le basi ed i pensili disposti lungo un’unica parete in sequenza in cui viene considerata ideale una successione di azioni in andata, verso destra. La successione si compone di: estrazione del cibo dal frigo, lavaggio e cottura e in ritorno verso sinistra: ritiro dei piatti sporchi, lavaggio e stivaggio. Questa disposizione è adatta per ambienti stretti e lunghi.

Per cucine piccole o a vista la soluzione a “elle” si rivela la più adatta, consentendo di ritmare la presenza degli elettrodomestici fondamentali senza sacrificare i necessari piani di lavoro.

La cucina “in parallelo” offre, come quella in linea, il vantaggio di poter collocare gli impianti fissi su una sola parete ed è una soluzione particolarmente adatta quando si svolgono solo funzioni di preparazione di pasti e di cure domestiche.

Le cucine a “isola” o “penisola” si presentano in forma di blocco (accessibile da diversi lati) e sono caratterizzate da un ampio piano di lavoro e da vani sottostanti variamente organizzati. L’isola, attorno a cui girare liberamente, occupa quasi sempre un posto centrale, la penisola invece, libera solo su tre lati, e concepita come un prolungamento dei piani addossati alla parete. Naturalmente per arredare una cucina con un’isola centrale o con una penisola servono ambienti sufficientemente grandi da permettere benefici e libertà di movimento. Non vanno trascurate alcune fondamentali accorgimenti per un suo perfetto funzionamento come le tracce sul pavimento per le alimentazioni del gas, elettriche e idriche.


La cucina su “tre lati” permette un ottimo sfruttamento degli spazzi ma non può essere realizzata in ambienti troppo piccoli. Infatti la distanza tra le pareti attrezzate non dovrebbe essere inferiore a 150cm, per cui la stanza dovrebbe avere una larghezza almeno di 270cm.

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