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Scambiatore a piastre

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Cos’è lo scambiatore di calore
Lo scambiatore di calore è un componente, in questo caso dell’impianto di riscaldamento, in cui si realizza uno scambio di calore tra due fluidi a temperature diverse.

Quando si usa
Lo scambiatore di calore viene usato per diverse funzioni come ad esempio quando si deve integrare, in un impianto esistente, un termocamino, una termostufa o una termocucina.

Per poter meglio comprendere le caratteristiche di questo elemento dell’impianto di riscaldamento dobbiamo fare una premessa, nelle applicazioni classiche il termocamino, la termostufa e la termocucina funzionano con il cosiddetto “vaso aperto”. Il vaso aperto è un contenitore dove possa confluire l’acqua quando a causa di un surriscaldamento il volume della stessa aumenta considerevolmente.

Lo scambiatore di calore per riscaldamento
La caratteristica generale dello scambiatore è quella di fare in modo che il calore prodotto da un generatore venga trasferito al destinatario o ad un accumulo senza che le acque di un circuito si mischino con le acque dell’altro. Pertanto per realizzare un impianto con queste caratteristiche è indispensabile che i due circuiti, acqua calda prodotta dal generatore e, acqua fredda dell’accumulo o impianto di riscaldamento non siano in comunicazione.
In commercio esistono vari tipi di scambiatori, nello specifico andremo ad analizzare lo scambiatore a piastre.

Lo scambiatore a piastre è uno scambiatore di calore in cui le acque a temperatura diversa scambiano il loro contenuto termico attraverso delle superfici lavorate a rilievo e disposte l’una accanto all’altra, dove i fluidi si avvicendano con flusso in controcorrente senza mai toccarsi.

Lo scambiatore a piastre ha il vantaggio, rispetto ad altri tipi di scambiatori, di avere dimensioni ridotte quindi semplicità nell’installazione e, qualora si presentasse la necessità è facilmente ampliabile. Infatti aggiungendo altre piastre si può ottenere un maggiore scambio termico tra i fluidi. Il calcolo del numero di piastre necessarie al migliore scambio termico deve essere fatto da personale specializzato al fine di non incorrere nella dispersione di energia.
Un corretto dimensionamento dell’impianto in funzione del generatore di energia e dell’accumulo consente di ottenere risultati ottimali arrivando ad ottenere uno scambio di energia vicino al rapporto 1:1 cioè tanta energia prodotta = tanta energia scambiata.

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